È dovuta addirittura intervenire la polizia municipale per il «gallo canterino» di via Venaria a Caselle.
Il gallo, infatti, è stato più volte segnalato ai civich per via delle sue «performance» mattutine e, addirittura, notturne. Arrecando disturbo ad una parte del vicinato.
E così gli agenti sono stati costretti ad andare a parlare con i proprietari del volaltile per tentare di trovare una soluzione «civile». E i proprietari, seppur a malincuore, sono stati costretti a portarlo in un'altra zona.
A dare notizia dello «sfratto» è stata la figlia dei proprietari del galletto dall’ugola d’oro con un post sulla piazza virtuale di Sei di Caselle se: «Salutate il galletto di papà. I nostri vicini, chissà chi, hanno fatto una segnalazione ai vigili perché il gallo canta. Siamo dispiaciuti che nessuno mai sia venuto da noi a lamentarsi. Non esiste più il rapporto con un buon vicinato. Dispiace soprattutto per i miei genitori sempre disponibili verso tutti i vicini».
La curiosa vicenda ha innescato anche una discussione decisamente colorita sui social, con tanto di “partito” di cittadini schierato a favore del «cantante pennuto»: «La gente si attacca a tutto, addirittura un gallo – si legge su internet - Abitiamo a Caselle: gli aerei allora non danno fastidio?»; «Anche la mia vicina ha un bellissimo gallo, vi devo dire la verità: a me fa piacere al mattino sentirlo... Che gente senza parole»; «Esatto, bisogna essere tolleranti: galli, cani, tagliaerba, musica e ragazzi/bambini che giocano! Altrimenti trasferitevi dove c'è più silenzio!!».