Continuano gli sgomberi di alloggi Atc occupati senza titolo. Questa volta ad Alpignano, dove nei giorni scorsi si è conclusa una operazione congiunta fra Polizia Locale e la stessa Atc.
Due le famiglie allontanate in via Pianezza. Il primo intervento è avvenuto alle 9 e ha coinvolto lo stabile che si trova al civico 56. L'unità abitativa era stata occupata illecitamente lo scorso settembre.
Il secondo sgombero è stato portato a termine poche ore dopo, ma questa volta lo stabile interessato è il civico 44. In questo caso l'appartamento risultava esser occupato da novembre 2023.
Al termine, i tecnici di Atc hanno installato a porte e finestre i dispositivi di antintrusione.
I nuclei interessati non hanno posto resistenza attiva e hanno consegnato volontariamente le chiavi dell'abitazione alle Forze dell'Ordine.
Questo importante risultato è stato reso possibile grazie al lavoro coordinato dall'Amministrazione Comunale che ha messo in sinergia le competenze del Comando di Polizia Locale, dell'Ufficio comunale Politiche della Casa, dei Servizi Sociali locali (C.I.S.S.A) e quelli di Casale Monferrato e di Atc del Piemonte Centrale.
"Il tema della casa è un problema che interessa sempre di più il nostro territorio e tutte le nostre Città. Il grande lavoro svolto in concerto con tutti gli attori per arrivare a uno sgombero senza contrasti è una grande vittoria del lavoro di squadra e delle professionalità messe in campo. Un grazie a tutti loro. Torno sul tema della fragilità sociale che stiamo vivendo e di come il tema abitativo necessitino di un impegno urgente da parte di Governo e Regione per poter dare all'Agenzia e agli Enti locali gli strumenti per esser pronti e celeri per farne fronte", commenta il sindaco Steven Palmieri.
“Ringrazio l’Amministrazione Comunale di Alpignano e il Comando di Polizia Locale per l’intervento – ha dichiarato il presidente di Atc Emilio Bolla –. Il recupero di alloggi occupati abusivamente è fondamentale per restituire le case a chi ne ha diritto e questo intervento dimostra quanto sia efficace la collaborazione tra istituzioni nel garantire legalità e sicurezza nelle case popolari”.