Oltre 1.500 chili di rifiuti, anche pericolosi, abbandonati in due circostanze differenti alla periferia di Alpignano.
Nei guai due persone, scovate dopo una complessa indagine, anche con l'ausilio del personale ispettivo dell'azienda Cidiu - che si occupa della raccolta rifiuti nella zona ovest - da parte degli agenti della polizia locale di Alpignano.
Nel primo caso, sono stati trovati 500 chili tra mobili e oggetti domestici. I civich hanno stanato un uomo che, in precedenza, aveva deciso di svuotare la sua cantina, abbandonandoli poi illegalmente, invece di portarli all'Ecocentro.
Altri mille chili, questa volta pericolosi, sono stati trovati suddivisi in 60 sacchi neri. Nonostante l’impossibilità di risalire ai mezzi utilizzati per scaricare i rifiuti, grazie alle indagini e alle analisi dei materiali contenuti all'interno dei sacchi operate dagli agenti con la collaborazione del personale ispettivo dell'azienda Cidiu - che si occupa della raccolta rifiuti nella zona ovest - si è comunque riusciti a ricostruire la catena delle responsabilità, individuando la provenienza dei rifiuti e il responsabile dell'abbandono: per lui una denuncia e una sanzione da 6.500 euro.