La madre della gestrice del bar della Bocciofila di via Volpiano a Borgaro è stata denunciata dai carabinieri per "resistenza, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale".
Inoltre, la titolare sanzionata con la chiusura per cinque giorni da ieri, lunedì 21 dicembre 2020, e le sanzioni per il mancato rispetto delle normative "anti Covid", visto che i presenti non avevano le mascherine, era in atto un assembramento e non era stato rispettato l'orario di chiusura.
Un normale controllo, avvenuto domenica sera 20 dicembre 2020, da parte dei carabinieri per il controllo del rispetto delle normative "anti Covid" nei bar e ristoranti di zona si è trasformata in una vera e propria aggressione ai militari. Come si evince anche dal video che sta circolando in rete e che è stato realizzato da qualcuno dei presenti, incitati dalla stessa donna, che ha ripetutamente chiesto di essere ammanettata.
Attualmente, la Bocciofila è chiusa per le normative vigenti. Ma il bar può rimanere aperto, rispettando gli orari e le modalità previste dal Dpcm. Durante il controllo dei militari, però, il bar era ancora aperto alle 18.20, c'erano persone sedute a consumare, in tanti erano senza mascherina.
I militari erano intervenuti per ammonire e, eventualmente, per sanzionare le eventuali irregolarità. Ma la situazione degenera, con la donna che chiede di essere arrestata - come si vede dal video - e gli altri presenti iniziano ad aggredire, a più riprese, i due carabinieri della stazione di Caselle.
Inevitabile, a quel punto, l'intervento dei carabinieri, che portano la donna in caserma per i controlli di rito e per la denuncia.
I carabinieri ora valuteranno ogni singola posizione in base al video: non sono esclusi altri provvedimenti.