Galleria fotografica

L'aeroporto di Caselle è sempre più sostenibile a livello ambientale. L'annuncio durante l'evento «Airport Day», tenutosi ieri, mercoledì 5 febbraio 2025.

Lo scalo ha aderito all’iniziativa promossa da Assaeroporti e dalle società di gestione aeroportuale associate e che si è contemporaneamente tenuta in altri 17 scali italiani: Alghero, Bergamo, Bologna, Cagliari, Catania, Cuneo, Firenze e Pisa, Genova, Milano Linate e Milano Malpensa, Napoli, Olbia, Palermo, Perugia e Trieste.

L'evento ha voluto raccontare il ruolo centrale del sistema aeroportuale per lo sviluppo economico, il progresso e la sostenibilità del nostro Paese.

«Siamo orgogliosi di aver partecipato a questo evento fortemente voluto da Assaeroporti per raccontare quanto sia importante il ruolo della nostra filiera. Torino ha scelto di raccontare in questa circostanza il proprio impegno sulla sostenibilità ambientale, che si concretizza nel progetto Torino Green Airport: crediamo che la decarbonizzazione della nostra industria sia un obiettivo raggiungibile collaborando in maniera sinergica e con la diffusione di una cultura della sostenibilità. Il nuovo impianto di smart grid per la produzione di idrogeno e l’impianto fotovoltaico sul tetto dell’aerostazione sono solo i due progetti più tangibili di tutto quello che abbiano realizzato finora e ci aiuteranno a raggiungere il Net Zero entro il 2040», ha dichiarato Andrea Andorno, amministratore delegato di Torino Airport.

Torino ha scelto di incentrare l’evento sulla sostenibilità ambientale e articolare l’Airport Day in tre momenti distinti, coinvolgendo stakeholder differenti:

Al mattino, una presentazione a media e comunità aeroportuale del nuovo impianto pilota di smart grid per la produzione di idrogeno, primo in Italia e tra i primi al mondo in un aeroporto, cui ha fatto seguito una visita all’impianto stesso, situato presso i Vigili del Fuoco.

Al pomeriggio, un incontro dedicato agli studenti universitari di Politecnico di Torino e Università degli Studi di Torino impegnati in corsi di laurea sulla sostenibilità ambientale, seguito da una visita all’impianto di smart grid per la produzione di idrogeno e all’impianto fotovoltaico sul tetto dell’aerostazione.

Nel corso di tutta la giornata, un’attività di engagement e sensibilizzazione rivolta ai passeggeri, con uno stand allestito in area imbarchi per orientare le scelte dell’aeroporto sui futuri progetti di compensazione di CO2.