Una class-action per chiedere a Meridiana un risarcimento per i disagi recati ai 180 passeggeri del volo Torino-Cagliari di martedì, con il vettore dichiarato non disponibile a pochi minuti dal decollo.

Il Codacons ha già fatto sapere di aver chiesto un parere ai loro legali per dare avvio alle procedure per la richiesta di risarcimento.

"Si tratta di un disservizio inaccettabile – spiega il presidente Carlo Rienzi – Proprio quando il servizio, nei giorni delle partenze degli italiani per le vacanze, dovrebbe essere più efficiente e puntuale, i passeggeri vengono costretti ad una odissea di 12 ore, addirittura, come sembrerebbe dalle testimonianze, senza ricevere la dovuta assistenza e le informazioni garantite per legge".

Alcuni dei passeggeri hanno dovuto pagare una penale per il mancato ritiro dell'automobile che avevano preso a noleggio a Cagliari. Altri, invece, hanno dovuto rinunciare a gite ed escursioni già programmate.

Per il numero uno di Codacons "i viaggiatori hanno diritto al risarcimento di tutti i danni subiti. Chi ha perso ore di vacanza o ha sostenuto spese ha diritto a vedersi rimborsati da Meridiana tutti i danni economici patiti. Occorre documentare le spese sostenute e i disagi subiti e avanzare richiesta scritta alla compagnia. E se Meridiana non accetterà di indennizzare in modo automatico i passeggeri, gli interessati potranno rivolgersi al Codacons per ottenere assistenza legale e citare in giudizio la compagnia".

Meridiana, dal canto suo, ha precisato come il ritardo sia stato dovuto "a un imprevisto problema tecnico all’aeromobile. Abbiamo immediatamente cercato ogni possibile soluzione per riproteggere i passeggeri, per far loro raggiungere Cagliari prima possibile e comunque in giornata. Un aereo inoperativo nei giorni di picco di agosto non è facile da sostituire perché è pressoché impossibile trovare aerei a noleggio disponibili. A tutti i passeggeri il personale preposto in aeroporto ha offerto i pasti e assicurata ogni adeguata risposta alle richieste compatibili con la Carta dei diritti dei passeggeri".