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Prosegue la mobilitazione dei lavoratori metalmeccanici della Leonardo Velivoli di Caselle, dove oggi, mercoledì 19 febbraio 2025, le Rsu di Fim-Fiom-Uilm hanno proclamato le prime due ore di sciopero del pacchetto di otto ore che verranno indette entro la fine del mese di febbraio per sbloccare il rinnovo del contratto nazionale Federmeccanica-Assistal.

Circa 600 lavoratori si sono ritrovati davanti ai locali mensa dove, prima di partire per il corteo interno allo stabilimento, gli operatori territoriali Enrico Dettori della Fim, Ugo Bolognesi della Fiom e Claudio Picca della Uilm hanno ribadito le motivazioni della mobilitazione e l’importanza dell’adesione alle iniziative per sbloccare la trattativa, rivendicando il diritto a trattare sulla piattaforma presentata dalle organizzazioni sindacali e approvata dal 98% dei lavoratori metalmeccanici.

Gli operatori sindacali hanno specificato che le distanze con la controparte datoriale non riguardano solo gli aspetti economici, ma anche la visione del futuro industriale del nostro Paese. Per le imprese crescita e sostenibilità si ottengono solo riducendo i salari, per le organizzazioni sindacali la crescita si ottiene incrementando la produttività anche attraverso la riduzione di orario, con la formazione, con le professionalità e le competenze, gestendo la transizione ecologica, digitale e l’intelligenza artificiale, garantendo la sostenibilità sociale attraverso una gestione condivisa e partecipativa delle crisi aziendali, lotta al precariato ed al dumping contrattuale negli appalti.

Il corteo si è concluso nel parcheggio esterno allo stabilimento e i lavoratori hanno espresso la volontà di effettuare il prossimo sciopero manifestando in corteo al di fuori del sito, con l’obiettivo di rendere maggiormente visibile il loro dissenso e la volontà di conquistare il rinnovo del Contratto nazionale.