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Alex Cotoia è stato assolto per l’uccisione del padre, Giuseppe Pompa, per «legittima difesa».

Questa la sentenza della Corte d’Assise di Torino, presieduta dalla giudice Alessandra Bassi, pronunciata nel pomeriggio di oggi, lunedì 13 gennaio 2025.

Era il 30 aprile 2020 quando il giovane uccise il padre con 34 coltellate e sei coltelli da cucina. Lo aveva fatto per difendere la madre dopo l’ennesima aggressione verbale del marito nei suoi riguardi e con la paura che potesse passare dalle «parole ai fatti».

«Spero che con questa sentenza si ponga fine a questa vicenda», sottolinea l’avvocato Claudio Strata.

Alex, dopo la sentenza, ha abbracciato la madre e il fratello, piangendo di gioia: dopo essere stato assolto in primo grado, il giovane era stato condannato a 6 anni, 2 mesi e 20 giorni di carcere in secondo grado.

«Ora potrà avere una vita normale», ha commentato la madre davanti ai giornalisti.