Quando hanno visto arrivare i Carabinieri di Collegno, nel quartiere di Terracorta, per evitare guai hanno subito ingoiato le dosi di crack che erano in loro possesso.
I due pusher - un 38enne e un 18enne senegalese - erano stati infatti «pizzicati» nella serata di giovedì a cedere due dosi di crack a due acquirenti collegnesi.
L'intervento dei militari in via Cesana, luogo in cui è avvenuta la cessione dello stupefacente, ha colto di sorpresa i due presunti spacciatori, che, nel tentativo di eludere i controlli, hanno ingerito ulteriori dosi occultate in bocca.
Entrambi sono stati trovati in possesso di denaro contante - il diciottenne con 120 euro e il trentottenne con 210 euro - sequestrato poiché ritenuto provento dell'attività di spaccio.
Sequestrati anche i telefoni cellulari in loro possesso, ritenuti strumenti utili alla comunicazione con gli acquirenti.
A seguito dell'ingestione delle dosi, i due uomini sono stati trasportati in ospedale a Rivoli e posti in regime di isolamento sanitario per accertare con esattezza la quantità di sostanza stupefacente ingerita.
I due sono stati arrestati poiché gravemente indiziati del reato di «detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti» e denunciati a piede libero per «ingresso e soggiorno illegale nel territorio nazionale».
Inoltre, il diciottenne dovrà rispondere anche del reato di falsa attestazione sull'identità personale a pubblico ufficiale, avendo dichiarato ai militari di essere minorenne.
Gli acquirenti sono stati segnalati all'autorità prefettizia.