Arrivano i soldi per riqualificare Collegno, in particolare il Villaggio Leumann, aree di intermodalità, parco della Certosa e alcuni recuperi di edifici presenti sul territorio.

Soldi che provengono dal progetto «Ricami Urbani», con il quale i comuni di Borgaro, Grugliasco e Collegno hanno vinto, con la regia della Città Metropolitana di Torino, il bando «Pinqua», il «Piano Nazionale sulla qualità dell’abitare» promosso dal Governo.

Il progetto, coordinato dall’architetto Paola Tessitore, dirigente del settore Urbanistica del comune di Collegno, con il contributo dell’architetto Valentina Rinarelli, capo sezione Territorio del comune di Collegno, prevede ben 3.5 milioni di euro per il Villaggio Leumann, luogo per eccellenza a livello artistico, culturale, architettonico e storico di Collegno.

Dalla manutenzione degli alloggi alla riqualificazione di alcuni edifici, tra cui l’Ecomuseo, la Biblioteca e la Stazionetta, passando per la sostituzione di tutte le staccionate del Villaggio. Una riqualificazione attesa da tempo «con cui vogliamo riportare il decoro che si addice a quello che è un gioiello dello stile Liberty. Ricami Urbani migliorerà la qualità della vita di tante persone anche e soprattutto integrandosi con la trasformazione epocale del prolungamento della metropolitana», spiega il sindaco Francesco Casciano.

Concentrato sulla riduzione del disagio abitativo, con particolare riferimento alle periferie e all’incremento della qualità dell’abitare, Ricami Urbani porterà anche 3.3 milioni di euro per il recupero dell’edificio di via Oberdan, con 24 nuovi alloggi di edilizia sociale e nuovi servizi collettivi al piano terra dell’Emporio alimentare solidale.

Altri 254mila euro serviranno per il recupero del piano terra dell’edificio ex Eti, con la nascita di un centro abilitativo «Dopo di noi» per soggetti con disturbo spettro autistico, con alloggi e laboratori.

Oltre 2.2 milioni di euro saranno investiti per la riqualificazione delle aree intermodalità connesse alla rigenerazione urbana, in un piano di mobilità e smart city.

Infine, 240mila euro saranno destinati per «Sotto/Sopra», con la nascita di aule didattiche nel parco della Certosa connesse al polo universitario e dell’Asl To3 e per percorsi terapeutici della salute mentale.

«Un risultato straordinario reso possibile grazie alla capacità collaborativa dei nostri comuni e partners privati e del terzo settore che co-progettano con efficacia. Non ultimo, dalle alte professionalità che permettono di accedere ai fondi Pnrr».