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Tutta Collegno dice addio al «suo» Barone. A Buccinasco, Comune dell'hinterland di Milano, si è spento a 87 anni (88 li avrebbe compiuti il prossimo 20 gennaio 2025) il Barone Guglielmo Guidobono Cavalchini, Balì Gran Croce di Onore e Devozione in Obbedienza dell’Ordine di Malta.

È stato uno dei fondatori del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta nonchè direttore nazionale dal 2001 al 2006.

Era proprietario del Castello dei Provana che in occasione della Patronale e in altre circostanze veniva aperto alla Città.

«Per la nostra Città era il Barone di Collegno. La sua dedizione e disponibilità ad aprire le porte della sua storica dimora a tutti noi hanno arricchito la nostra città, offrendo un’opportunità unica di conoscere e apprezzare la storia della sua illustre famiglia. Ci mancherà profondamente, ma il suo lascito vivrà nelle memorie e nelle storie che continueremo a condividere. In questo momento di dolore, ci uniamo alla famiglia», lo ricorda il sindaco Matteo Cavallone.

«Con la scomparsa del Barone Guglielmo, la città di Collegno perde un custode delle tradizioni locali. In questi anni, seguendo il fratello Alessandro, ha condiviso con la comunità locale i beni della propria famiglia, aprendo alla città il Castello Provana, in particolare in occasione della festa patronale. La sua memoria vivrà nei luoghi a lui cari di Collegno, che sono parte inscindibile del patrimonio materiale, culturale e storico della nostra città», lo ricorda il presidente del consiglio comunale, Enrico Manfredi.

Il Presidente Benedetto Barberini, insieme al Consiglio della Fondazione, alla Direzione Nazionale e a tutti i volontari si unisce al dolore della famiglia, della moglie e dei figli e al lutto dei membri della Delegazione di Lombardia dell’Ordine di Malta. Ne ricordano «le alte doti spirituali e morali insieme al contributo da lui dato alla nascita del Cisom e alla dedizione da lui profusa nel corso di tutta la sua vita al suo sviluppo».

Il Barone Guglielmo Guidobono Cavalchini lascia la moglie Antonia Barbiano di Belgioioso con i figli Costanza Bini Smaghi, Emilio, Alessandro, Amedeo con Marie de Cointet, Gregorio con Stefania Sanfelice, Elisabetta con Eugenio Salimei, Luigi con Maria Giordano, Nicolò con tutti i nipoti e pronipoti, la sorella Amalia Valfrè di Bonzo e famiglia.