Brayan è un 23enne di Collegno, affetto dalla nascita dalla distrofia muscolare di Duchenne. La più grave fra tutte le distrofie: una patologia neuromuscolare caratterizzata da una degenerazione progressiva dei muscoli che genera debolezza muscolare diffusa.
E Brayan aveva bisogno di una nuova carrozzina, come spiegano Salvatore Ianni e Vito Antonio Angelillo, rispettivamente presidente e tesoriere dell’associazione Auser di Collegno: “Abbiamo scoperto la storia di Brayan durante una delle nostre attività di trasporto, ci siamo sentiti subito coinvolti dalla storia di questo ragazzo. Serviva una carrozzina nuova, capace di permettere un sostegno migliore per Brayan, così abbiamo deciso di iniziare una raccolta fondi sul territorio”.
E la carrozzina è arrivata in tempo per il suo compleanno. Un regalo speciale che permetterà al 23enne di potersi spostare e compiere tutte le azioni quotidiane.
Merito dell'Auser Insieme Collegno ma anche l’ASD Dancing Aurora, il circolo sociale Berlinguer, i centri di incontro Santa Maria e C’è, i centri civici Margherita Bonavero ed Ettore Sassi, il circolo Filo D’Argento, il comitato di quartiere Leumann Terracorta, l’Unitre, l’Anpi, tantissimi cittadini. E il Comune di Collegno, che ha devoluto i soldi raccolti nello scorso “Pranzo di Natale degli anziani” devolvendoli interamente a questa causa, per un totale collettivo di 3.744,46 euro.
"In un momento di difficoltà economica che sta toccando tutte le famiglie italiane, è bello assistere a un atto di generosità vero e concreto come l’acquisto della nuova carrozzina per Brayan - commenta il Sindaco della Città di Collegno Matteo Cavallone -. Un gesto che dimostra come a Collegno nessuno resta solo: quando la solidarietà chiama, tutti rispondono con il proprio supporto. La nuova carrozzina di Brayan non è solo un ausilio per la sua mobilità, ma un simbolo della nostra forte coesione sociale. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito".
Per ammodernare del tutto la carrozzina di Brayan è emerso infine ancora un’ultima necessità di donazione, coperta dall’Asl To3 che ha aggiunto 2.784 euro mancanti. E infine l’associazione collegnese Salvadanaio Solidale, che ha messo a disposizione gli ultimi 570 euro.
A causa degli effetti della patologia di Brayan, la carrozzina serve non solo per spostarsi ma anche per i più piccoli movimenti grazie alla tecnologia di un particolare joystick.
“La risposta entusiasta della nostra comunità per Brayan è la testimonianza del grande spirito di solidarietà che pervade Collegno. Nessuno deve sentirsi solo e, quando si presenta una necessità, è il nostro compito come amministrazione e cittadini mobilitarci per fare la differenza - conclude l’assessore alla solidarietà sociale Roberto Bacchin -. La raccolta fondi per la nuova carrozzina è un esempio di come insieme possiamo sostenere chi è in difficoltà”.