Scoppia la rissa sugli spalti dopo un gol degli avversari e l'arbitro sospende la partita a poche lancette dal triplice fischio.

Succede a Collegno, nel derby fra Pro Collegno Collegnese e Olympic Collegno, valida per il campionato Allievi Under 17 provinciale, disputatasi lo scorso 13 ottobre 2024.

Dopo aver segnato, i giocatori dell'Olympic sono andati sotto la tribuna festeggiando «in maniera irrispettosa e provocatoria nei confronti del pubblico della società ospitante», si legge nel comunicato del giudice sportivo.

La situazione degenera e in tribuna si dà avvio alla rissa, con l'arbitro che opta per la sospensione delle ostilità «non ritenendo a suo avviso esserci le condizioni ambientali, ideali, per proseguire la stessa. Tuttavia, è da rilevare che l’arbitro non è stato mai minacciato fisicamente, pertanto e da censurare il suo comportamento, in quanto sul terreno di gioco non vi era nessuna tensione fra i giocatori, tale da sospendere la gara», prosegue il comunicato del giudice sportivo che ha così deciso di ripetere la gara in data da destinarsi, e di squalificare: 

Per 5 gare il giocatore Giacomo Pintor (Olympic Collegno) perché già sostituito, in occasione della rete al 43° minuto, rientrava sul terreno di gioco e si portava sotto la tribuna provocando ed insultando il pubblico di casa. Dopo la sospensione della gara continuava ad insultare e provocare i sostenitori avversari.

Per 3 gare il giocatore Simone D'Anna (Olympic Collegno), perché, a fine gara, nel percorso di rientro allo spogliatoio provocava i sostenitori avversari.

Fino al 16 novembre l'allenatore Davide Di Roma (Olympic Collegno), perché a fine gara, minacciava l'allenatore avversario.

Inoltre, è stata comminata una ammenda di 50 euro sempre alla società Olympic Collegno per comportamento antisportivo dei propri tesserati.