Nella primavera del 2024, la metropolitana non terminerà le sue corse alla stazione Fermi di Collegno ma a Rivoli, più precisamente a Cascine Vica.

Il via ai lavori, del tutto simbolico, è stato dato questa mattina a Collegno, in corso Francia, con una picconata nella zona dove sorgerà la fermata “Collegno Centro”, alla presenza della sindaca metropolitana Chiara Appendino, del sindaco di Collegno, Francesco Casciano, e di Rivoli, Andrea Tragaioli, oltre che di tanti amministratori e dei vertici di InfraTo, la società che gestisce i lavori.

Il cantiere sarà composto da due lotti. Nel primo ci sarà il prolungamento a ovest della metropolitana, lungo 1.750 metri, che comprende anche la stazione Certosa. Il secondo, invece, prevede 1.650 metri di galleria con due stazioni - Leumann e Cascine Vica - in corrispondenza della tangenziale, oltre a un parcheggio di interscambio interrato da 350 posti auto. 

I due cantieri si dovranno concludere in contemporanea entro la fine del 2023, in modo da utilizzare i sei mesi successivi per la messa in esercizio e le prove sulla linea nella nuova tratta. 

Per il sindaco di Collegno, Francesco Casciano, <è una giornata storica per tutta la 'Città dell'ovest', fatta di 11 Comuni. Questa infrastruttura è un bene comune che farà viaggiare le persone in modo sostenibile, ma sarà anche un grande traino di sviluppo per tutta la Città metropolitana. Un grande motore di crescita sociale, sviluppo economico e rigenerazione urbana>.

Il progetto vedrà investimenti completamente pubblici, senza ausilio a project financing:

E lunedì, a Torino, in via Leoncavallo, il Pd organizza un incontro sul tema “Metro 2 a Torino: si parte?”, con la partecipazione del Ministro Paola Demicheli, che spiegherà quali saranno le azioni del Governo per finanziare la seconda linea metropolitana subalpina.

E a partire da domani, venerdì 6 dicembre, il tratto di via De Amicis compreso tra corso Pastrengo e corso Fratelli Cervi sarà chiuso per l'inizio dei lavori delle nuove stazioni della metropolitana, con conseguenti variazioni delle linee 33 e CP1.