Questa mattina, giovedì 21 marzo 2024, a Roma è stato sottoscritto, al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’accordo tra Regione Piemonte, TE Connectivity, Città di Collegno, Fim Cisl, Fiom Cgil e le Rsu aziendali per garantire ai lavoratori azioni di politica attiva, formazione, richiesta della Cassa Integrazione Guadagni Straordinari.
La Regione Piemonte, tramite l’assessorato regionale al Lavoro guidato da Elena Chiorino, dopo un’opera di costante interlocuzione con gli attori, grazie a misure rivolte alle imprese a disposizione, si è impegnata a promuovere investimenti e acquisizione di aziende in crisi, volte a una completa reindustrializzazione.
Decisivo nel costruire un percorso che oggi arriva all’esito positivo tra le parti, il ruolo dell’Unità Crisi Integrata Regionale (UCRI) composta da Regione Piemonte, Agenzia Piemonte Lavoro e Sviluppo Lavoro Italia e di Alberto Anselmo, esperto nella gestione di crisi aziendali e azioni di politica attiva del lavoro a sostegno dei lavoratori di aziende in crisi.
“Se da una parte rimane il dispiacere per quanto vissuto dai lavoratori di TE Connectivity, siamo soddisfatti di aver favorito il raggiungimento di questo risultato che vede un accordo tra le parti e ci permette di accompagnare i lavoratori e di continuare a seguirli passo dopo passo in questa vertenza, perché non considero finito qui il nostro compito. L’obiettivo è che la reindustrializzazione vada a buon fine: la Regione c’è e non lascia indietro nessuno. E’ una risposta che dovevamo dare, perché ci eravamo presi l’impegno di farlo” ha dichiarato Chiorino, assessore regionale al Lavoro.