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Tre colpi contro la moglie per ucciderla. Poi si è rivolto la pistola contro e si è sparato alla testa. Gravissimo fatto di sangue in via Alpignano 10 a Rivoli, nel parcheggio di alcune palazzine. Lei è morta immediatamente in un lago di sangue: i proiettili che l'hanno raggiunta non le hanno lasciato scampo. Lui, invece, soccorso dal personale del 118, è stato elitrasportato al Cto di Torino. Le sue condizioni sono disperate.

L'episodio si è verificato intorno alle 16.50. Enzo Giorio, classe 1943 di Rivoli, ha preso la pistola e ha fatto fuoco contro la moglie, Maria Clara Cornelli, anche lei 75enne, residente a Sant'Ambrogio. Si erano sposati a novembre. Lui era rimasto vedovo nel luglio del 2017 e lei era divorziata da una ventina d'anni). La pistola era regolarmente detenuta dal pensionato che, fino ad oggi, non aveva mai avuto guai con la giustizia. Anche i rapporti tra i due erano probabilmente tesi da qualche tempo ma nessuno si era accorto di nulla.

Purtroppo la situazione è precipitata oggi pomeriggio quando Giorio ha deciso di farla finita. Prima ha sparato alla moglie, poi si è colpito alla tempia. Sebbene il movente sia legato verosimilmente a dissidi familiari, ai carabinieri non sono arrivate denunce da parte della donna. Per questo i militari dell'Arma stanno cercando di vederci chiaro.