Le comunità di Givoletto e Druento sono in festa per l'importante annuncio dato da Papa Francesco nella tarda mattinata di oggi, domenica 6 ottobre 2024, al termine dell’Angelus: Monsignor Roberto Repole, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, diventerà Cardinale.

La cerimonia si terrà l’8 dicembre 2024, quando in Vaticano si terrà un Concistoro per la creazione di nuovi cardinali: saranno ventuno e arriveranno da tutte le parti del mondo.

«Le Chiese di Torino e Susa sono in festa e invocano la protezione del Signore per il loro Pastore», commenta così la Diocesi di Torino.

Monsignor Roberto Repole, classe 1967, dal 2022 è il nuovo arcivescovo metropolita di Torino: era succeduto a monsignor Cesare Nosiglia.  

Docente universitario di Teologia sistematica, di Ecclesiologia e Ministero ordinato presso la Facoltà Teologica dell'Italia settentrionale di Torino, dell'Istituto superiore di scienze religiose - ma anche nel biennio di specializzazione in teologia morale speciale - oltre che alla sede centrale della Licenza di Milano.

È stato ordinato prete il 13 gennaio 1992, dopo aver conseguito la maturità classica, nel 1986, al liceo Valsalice di Torino; il baccalaureato nel 1992 in Teologia presso la Facoltà di Torino; la licenza nel 1998 ed il dottorato in Teologia sistematica nel 2001 presso la pontificia Università Gregoriana in Roma.

Tra i tanti incarichi, Repole è stato presidente dell'Associazione Teologica Italiana dal 2011 al 2019 oltre che direttore della sezione parallela di Torino della Facoltà Teologica dell'Italia settentrionale.