Ci sarà anche Mihaela Gabor, consigliere comunale di maggioranza del gruppo “Druento Domani”, alla festa che il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha voluto organizzare per i cento anni dalla nascita della nazione.
Festa che si terrà il prossimo 24 maggio e a cui parteciperanno tutte le personalità romene che ricoprono ruoli di governo e amministrativi fuori dal territorio romeno.
“E’ motivo di grande orgoglio per tutti noi sapere che la nostra concittadina e consigliere comunale possa rappresentare Druento in questa importante cerimonia - tiene a rimarcare Bussone - La comunità romena è una realtà molto consolidata nella nostra cittadina e nel corso degli anni è aumentata. Una comunità che si è ben integrata, con numerosi rappresentanti che fanno parte, a diversi livelli, delle realtà associative druentine”.
La Gabor, originaria di Luzi-Calugara, paesino vicino a Bacau, è entusiasta di questa opportunità: “Quando ho ricevuto l’invito da parte della segreteria del presidente pensavo si trattasse di un errore o di uno scherzo. Poi, con il passare dei giorni, ho compreso come fosse tutto vero e non nascondo che alberghi in me una grande emozione. Torno a casa, nella mia nazione, e lo faccio in rappresentanza di Druento, cittadina che mi ha accolto e che mi ha anche permesso di diventare consigliere comunale”.
Mihaela, in questi anni, ha preso sempre parte alla Festa della comunità romena, che si tiene ogni anno a dicembre: nella foto è assieme a Tiberiu Dinu, console generale della Romania a Torino, e con il sindaco Bussone.
E alla festa andrà assieme a suo marito, Marco Tota, noto per avere un particolare legame con la comunità romena: ad inizio anni 2000, infatti, era stato presidente e allenatore della “Romania Druento”, società di calcio composta esclusivamente da ragazzi romeni, che aveva fatto parlare di sé a lungo nel panorama calcistico dilettantistico piemontese e nazionale.