Il Comune di Fiano, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Fiano - che comprende anche le scuole di Robassomero - presenta il progetto ‘Diritti negati, diritti conquistati’ in occasione della celebrazione del giorno della memoria.
Il progetto, che si articola in tre momenti diversi, vuole proporre agli alunni della scuola secondaria di primo grado di Fiano e, in parte, agli alunni della scuola primaria di Fiano, un percorso didattico, che parte dal racconto e dalla riflessione sui diritti negati agli italiani di religione ebraica con la promulgazione delle leggi razziali nel 1938 ed arriva fino alla Dichiarazione universale dei diritti umani, promossa dalle Nazioni Unite nell’anno 1948, in cui quei diritti vengono riconquistati.
La prima parte del progetto, che vede coinvolti gli alunni della scuola primaria di Fiano, prevede la realizzazione di cartelloni, da esporre all’ingresso della scuola primaria sul tema dei Diritti Negati, con particolare attenzione ai diritti dei bambini ebrei, le leggi razziali ebbero come prima conseguenza infatti il loro allontanamento dalle scuole pubbliche.
"Si intende inoltre valorizzare le figure del premio nobel Rita Levi Montalcini, a cui è dedicato il plesso della Primaria di Fiano e della neo senatrice Liliana Segre, nominata in questi giorni dal Presidente della Repubblica", spiegano dall'IC di Fiano.
La seconda parte del progetto prevede, alle 10, il 'Concerto della Memoria’ al Teatro Medici del Vascello, in cui l’orchestra della scuola di musica MusicLand, diretta dal maestro Antonello Mazzucco, suonerà alcuni brani composti da autori ebrei internati nel ghetto di Terezin durante la II guerra mondiale; inoltre verranno lette alcune lettere e pensieri dei detenuti. Il ghetto di Terezin era un ghetto particolare per l’alto livello culturale dei detenuti. Nonostante le dure condizioni di vita gli ebrei internati a Terezin continuarono a comporre, suonare e cantare e questo permise loro di rimanere in vita.
Al termine del concerto gli alunni assisteranno, intorno alle 11 in via Borla nei pressi del parco giochi, all’inaugurazione del ‘Cammino della Nazioni’ da parte del comune di Fiano
Il ‘Cammino delle Nazioni’ coinvolge i visitatori lungo un itinerario costellato da totem di legno che rappresentano dodici nazioni europee: Olanda, Germania, Gran Bretagna, Svezia, Francia, Irlanda, Norvegia, Portogallo, Belgio, Spagna, Austria ed in particolare il percorso compiuto dalle nazioni per proclamare la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, il 10 dicembre 1948, attraverso l’assemblea delle Nazioni Unite. Un cammino quindi di democrazia e libertà.
Accanto ad ogni totem è riportato il nome della nazione che rappresenta ed anche un estratto dagli articoli più significativi della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, a ricordarci che: “…. il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali ed inalienabili, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo”.