Le comunità di Varisella, Fiano, Balangero piangono la morte di Veronica Bertolotti, morta a soli 33 anni dopo aver battagliato per un anno con la malattia.
Una notizia che ha sconvolto le tre cittadine: la prima dove è cresciuta la famiglia del papà Primo; la seconda dove è nata e cresciuta lei assieme al papà, alla mamma Nicoletta e ai fratelli Gianluca ed Emanuele, conosciuto per essere uno «spazzacamino»; la terza dove aveva deciso di vivere per la convivenza assieme all'amato compagno Piercarlo che le è stato accanto fino all'ultimo istante, alla pari di tutta la sua famiglia.
Al funerale, celebrato a Balangero lo scorso lunedì, nella parrocchia della Beata Vergine Consolata, erano presenti gli amici di sempre che si sono voluti stringere attorno a Piercarlo e alla famiglia di Veronica.
«Una vita spezzata troppo prematuramente. Conoscevo bene la sua famiglia: lei l'ho vista diverse volte quando venivano qui a Varisella. Al Rosario ho portato la vicinanza di tutta la comunità varisellese», commenta il sindaco Mariarosa Colombatto.
Chi ha avuto modo di conoscerla la ricorda come una ragazza dolce, solare che non si è mai abbattuta e che ha provato a dare sempre forza agli altri nonostante la malattia.
Al termine della funzione, il viaggio verso il Tempio di Mappano per il rito della cremazione.