Continua a piovere su Torino e l'area metropolitana. Il personale della protezione civile, che ha aumentato l'allerta da "arancione" a "rossa", sta monitorando guadi, torrenti e fiumi di ogni cittadina, assieme a polizia municipale e forze dell'ordine.
A Venaria cresce il livello idrometrico del Ceronda, dove si è arrivati ai livelli di grande attenzione, mentre a Druento, a scopo precauzionale, è stato chiuso il guado che porta alla Grangetta, al fondo di viale Medici del Vascello. Sul posto alcuni volontari della protezione civile, che da ore stanno controllando i livelli dell'acqua, anche dentro al parco della Mandria.
Situazione nella norma a Givoletto, dove per ora non si registrano criticità. A San Gillio, la Sp8 in direzione Grange di Brione è stata chiusa, con i mezzi in direzione Valdellatorre e Caselette deviati su via Bonino.
A Val della Torre, aperta la Coc in Comune. I ponti sono tutti sotto controllo. Strade percorribili per ora. Stiamo monitorando". Chiusa, come detto, la strada che porta a San Gillio.
A Fiano é in via di apertura il Centro Operativo Comunale. Come spiega il sindaco Luca Casale "I punti critici del paese sono, già da stanotte, oggetto di monitoraggio. L'apertura del Coc è stata richiesta dalla Sala Operativa Regionale, quindi la sua apertura non dipende da emergenze in atto sul nostro territorio".
A Robassomero, la Stura sta salendo ma viene monitorata di ora in ora: non è escluso che vengano presi provvedimenti nella notte, nel caso in cui salisse a livelli medio-alti.
Intanto nelle prossime ore dovrebbero accumularsi in Val di Lanzo fino a 350 millimetri di pioggia. Per questo potrebbero esserci piene e allagamenti.