Le comunità di Pianezza e Val della Torre sono in lutto per l'improvvisa morte dell'onorevole Luigi Rossi di Montelera, morto a 72 anni dopo essere stato colto da malore in Val d'Aosta, durante una battuta di caccia.
Subito trasportato in ospedale, è morto nel reparto di rianimazione del "Parini" di Aosta.
Rossi di Montelera, nel corso della sua vita, è stato dirigente d'azienda, industriale e politico. Ma è sopratutto ricordato - oltre che per fare parte di una nobile famiglia piemontese, che diede anche vita alla "Martini&Rossi" - per essere stato rapito dai Corleonesi nel 1973 a 27 anni e liberato quattro mesi più tardi vicino a Bergamo.
Nato e cresciuto tra Val della Torre e Pianezza, Rossi di Montelera si laureò in Giurisprudenza, a Torino, per poi diventare vicepresidente della "Martini&Rossi" e presidente della "Bacardi-Martini". E' stato anche presidente di Confindustria Piemonte e presidente della "Bre Banca".
Consigliere comunale nella "sua" Val della Torre, divenne poi deputato della Dc per 16 anni, dal 1976 al 1992, ricoprendo il ruolo di sottosegretario al Turismo e allo Spettacolo durante i governi Goria e De Mita.
Non ancora rese note data e luogo dei funerali.