Quando inizieranno i lavori di demolizione, tanti rivolesi avranno le lacrime agli occhi. Perché per tanti è stato il luogo di un appuntamento importante, del ritrovo con gli amici e, perchè no, del primo bacio.
Ma ora il "Fungo" (realizzato 30 anni fa come serbatoio per l'acquedotto) di Cascine Vica, in via Croce Dorata, entro metà febbraio 2024 verrà abbattuto, come annunciato oggi, giovedì 25 gennaio 2024, da Smat - proprietaria della struttura - e dalla Città di Rivoli.
Entro 18 mesi dall'avvio dei lavori - che vedranno una particolare attenzione alla vicina scuola Freinet - la riqualificazione verrà terminata e sarà utilizzabile la nuova sede del Comitato di quartiere, come spiegano dal sindaco Andrea Tragaioli e da Paolo Romano, numero uno di Smat.
«Smat ha scelto di non dover incorrere in eventuali opere di manutenzione per mantenere in sicurezza il manufatto, tanto più che per garantire il servizio non è più necessaria questa riserva, avendo nelle vicinanze i serbatoi di via General Chiaperotti, a Tetti Neirotti, al Pozzetto e al Castello. La condivisione degli obiettivi di economicità ed utilità espressi dal territorio, al quale Smat è molto legata, ha permesso di concordare l’intervento ed agire con sollecitudine», precisa Romano.
Ma cosa prevedono i lavori? In primis la demolizione del Fungo e poi quella del fabbricato che attualmente ospita il comitato di quartiere, lasciando completamente libera la zona al fine di consentire il progetto di “Rigenerazione urbana” finanziato con fondi Pnrr, che interessa l’ambito territoriale circoscritto delle vie Orsiera, Gramsci e corso Kennedy.
Sempre nell’ambito del progetto, è prevista la realizzazione di una nuova sede per il Comitato di quartiere che sarà progettata secondo i più recenti criteri legislativi di sicurezza e risparmi energetici. Sarà cura della struttura comunale farsi carico del recupero degli arredi ancora utilizzabili contenuti all’interno del Centro di Quartiere che, per quel periodo, sarà ospitato negli altri Comitati cittadini per garantire la prosecuzione delle attività.
«Il programma prevede la realizzazione di una nuova struttura, il cui nome presumibile sarà ‘Bar il Fungo’, punto d'incontro in un’area dedicata all’arte, allo sport, alla cultura, all’aggregazione ed alla promozione di iniziative tra le quali un ‘Concorso di idee’ destinato a street-artist affinché propongano interventi per abbellirne la facciata, con un’opera artistica che ricordi la storia e l'affetto che da sempre Cascine Vica porta al Fungo», conclude Tragaioli.