Nonostante il padre lo avesse avvertito di non richiedere più denaro, che quasi sempre serviva per comprare la droga, quel figlio di 40 anni è andato - ancora una volta - dalla madre per ottenere dei soldi.
E così ne è nato un ennesimo litigio, nella mattinata di ieri, sabato 2 marzo 2024, a Robassomero. Questa volta culminato con un colpo di pistola di una 357 magnum, sparato dal padre 72enne, che è finito nella portiera dell'auto del figlio.
Il pensionato, ex imprenditore, è stato denunciato dai carabinieri della Compagnia di Venaria per «minaccia aggravata» e «detenzione abusiva di arma da fuoco».
I fatti sono avvenuti in via Bove, alla periferia della cittadina dell'Oltre Stura, zona dove vive il figlio, a bordo di un'auto. Ed è lì che si sono dati appuntamenti padre e figlio per discutere di precedenti tensioni familiari, dei problemi legati a denaro e droga.
Ad un certo punto, però, dalle parole si è passati ai fatti. Con quel colpo di pistola finito nella portiera dell'auto. Alcuni residenti hanno sentito tutto e hanno chiamato il «112».
I militari della stazione di Fiano e i colleghi del radiomobile di Venaria hanno trovato in pochi minuti il 72enne - che vive nella zona collinare di Torino - fermandolo e disarmandolo.