La comunità di San Gillio è in lutto per la morte di Franco Guasto. Aveva 57 anni. 

Guasto è stato colto da infarto, rendendo vani i tentativi di rianimarlo. 

Originario di Montedoro, piccolo paesino siciliano in provincia di Caltanissetta, da anni viveva a San Gillio assieme alla moglie Irene Bramante. Nel corso della sua vita ha svolto la professione di tipografo e grafico pubblicitario, mentre nel mondo associativo era molto conosciuto per essere una componente attiva della Pro Loco e per aver ricoperto il ruolo di “Tumé”, la maschera del Carnevale Sangilliese, dove la moglie è stata anche la “Tumera”.

Era sempre con la battuta pronta, molto generoso e disponibile con tutti: questo era Franco. 

La famiglia Guasto era stata colpita da un altro grave lutto nel 2012, quando il loro unico figlio, Simone, era improvvisamente morto nella sua camera da letto, colpito da un infarto a soli 18 anni.

Nel dicembre del 2015, è stato collocato a scuola un defibrillatore, per bambini e adulti, donato alla comunità anche grazie al contributo della famiglia Guasto, che dopo la tragedia che li aveva colpiti aveva iniziato una importante campagna di prevenzione e di sensibilizzazione sul tema dei defibrillatori.

I funerali si terranno lunedì 21 maggio, alle 15, nella parrocchia di Sant'Egidio