Autovelox per fermare la strage di automobilisti. E' questa la proposta per ridurre gli incidenti stradali sulla direttissima della Mandria. Proposta che troverebbe d'accordo i sindaci di Fiano e Robassomero, due dei Comuni interessati dal passaggio sul proprio territorio della Sp1 che da Venaria Reale porta fino a Germagnano e alle Valli di Lanzo. L'ultima vittima, l'altro giorno, una giovane mamma di Borgaro, Iryna Konovalova, casalinga di 38 anni.
La proposta degli autovelox fissi, ovviamente, dovrà ottenere anche il via libera della Città metropolitana. In tal senso, negli scorsi mesi, si sono già tenuti dei vari sopralluoghi per studiare degli accorgimenti relativi alla sicurezza di quella lingua d'asfalto. Dove, va detto, oltre alla velocità, sono spesso i sorpassi azzardati la causa degli incidenti. Soprattutto di quelli particolarmente gravi.
Sulla dinamica di quello dell'altro giorno che è costato la vita alla borgarese Iryna Konovalova, sono al momento in corso gli accertamenti dei carabinieri della compagnia di Venaria.
STRADA DELLA MORTE - Autovelox fissi per fermare la strage sulla direttissima della Mandria
Fiano L'ultima vittima, l'altro giorno, una giovane mamma di Borgaro, Iryna Konovalova. La proposta degli autovelox fissi, ovviamente, dovrà ottenere anche il via libera della Città metropolitana e dei sindaci della zona
