Se ne è andato in una domenica di novembre, lasciando tutti senza parole.

Sebastiano Strano non c’è più. È morto ieri, domenica 6 novembre 2022 a 77 anni, a soli sette giorni dal suo compleanno, che sarebbe stato il 13 novembre 2022.

Chiunque ha avuto modo di conoscerlo, tra Torino, Venaria, Druento, Pianezza e gran parte della provincia di Torino, lo ricorda per quel fotografo gentile, garbato, sempre disponibile. Un uomo di altri tempi, che aveva la passione per la fotografia e che non perdeva l’occasione per fare scatti a ripetizione di ogni evento. Immortalando avvenimenti, occasioni particolari, conferenze stampa. Ma soprattutto immortalando persone. Sindaci, assessori, presidenti di associazioni. Donne, uomini, bambini.

Con la sua barba lunga bianca, sempre curata. Quella risatina genuina. Quei modi di fare da persona perbene, che non ha mai negato uno scatto a qualsiasi persona e anche ai colleghi. 

Le sue foto le potevi trovare ovunque. Su Facebook, sul suo profilo, se ne possono trovare a bizzeffe.

«Comprendiate tutti che il mio caro papà Sebastiano non potrà rispondere più ai vostri messaggi o chiamate. Stanotte alle 5 ha smesso di soffrire. Buon viaggio papà», ha scritto il figlio Gaetano, condividendo l’ultima fotografia di Sebastiano, in un letto d’ospedale.

«Immensa tristezza che te ne sei andato. Grazie per la tua sempre immensa gentilezza e dolce cordialità, per i tanti sorrisi e per i tuoi scatti indelebili», lo ricorda con sincero affetto l’ex assessore alla Cultura di Venaria, Antonella D’Afflitto.

«È stato bello conoscere Sebastiano e condividere con lui la sua arte fotografica in tanti eventi. Grazie Sebastiano», il commosso ricordo di Claudio Macario, a nome di tutta la Pro Loco di Altessano e Venaria.

«Le notizie che non vorresti mai sentire. Grande uomo d'altri tempi. La sua gentilezza, i suoi scatti. Era il fotografo di Torino, ci mancherà», commenta l’amico Miki.

«Un ‘Occhio attento’ che ha saputo e voluto cogliere momenti unici che resteranno, grazie a lui. Arrivederci Sebastiano», il commento di cordoglio scritto e postato da parte di un altro amico, Carlo.

Non ancora rese note data e luogo delle esequie.