I carabinieri dei Nas (Nuclei Antisofisticazioni e Sanità) di Torino, il Comando carabinieri per la tutela della salute, ha effettuato un controllo all’interno della Rsa “Piccola Reggia” di via Fratelli Cervi.
L’intervento dei militari giunge a distanza di pochi giorni dagli esposti e dalle denunce formalizzate dai familiari delle oltre 40 vittime della residenza per anziani della Reale, che in un mese e qualche giorno ha visto una serie infinita di morti e di positivi. Anche perché, a oggi, altri cinque pazienti sono ricoverati, in condizioni gravi, per Covid-19 in diversi ospedali di Torino ed area metropolitana.
La notizia viene diffusa a distanza di poche ore dall’incontro avvenuto al Teatro della Concordia tra Amministrazione Comunale, familiari di morti e di degenti della struttura, Asl To3 e rappresentanza della stessa “Piccola Reggia”.
“I Nas valuteranno se, dalla loro ispezione, siano emerse eventuali omissioni. Noi continueremo a fare tutti i passaggi necessari affinché le famiglie non si sentano sole nel chiedere risposte, sempre nel rispetto del lavoro della magistratura, e confrontandoci continuamente come stiamo facendo con Asl, Arma dei Carabinieri e Procura della Repubblica. Non c’è mattina e non c’è sera dove il primo e ultimo pensiero non sia rivolto agli ospiti della struttura. Per evitare che aumentino il numero di nostri concittadini morti per Coronavirus”, ha commentato il sindaco Fabio Giulivi.