Giovedì 23 luglio, nell'aula consiliare del Comune di Ceres si è tenuto un incontro tra il candidato sindaco del centrodestra di Venaria, Fabio Giulivi, e tanti amministratori della zona per parlare del progetto "Venaria porta delle Valli di Lanzo".
"L'obiettivo è quello di costruire, attraverso il coinvolgimento di operatori del settore, dei pacchetti turistici che possano consentire ai turisti di fermarsi almeno una notte sui nostri territori studiando dei percorsi che partendo dal momento culturale vissuto con la visita alla Reggia e dei suoi Giardini e del parco La Mandria, possano sfociare in esperienze naturalistiche e circuiti enogastronomici verso le Valli di Lanzo. Venaria vuole rompere l'isolamento in cui si è trovata in questi anni e la vicinanza con un territorio così ricco di opportunità, come quello delle valli e delle montagne, rappresenta un'opportunità straordinaria.
I turisti oggi si fermano poche ore sul nostro territorio non consentendo una ricaduta economica sulle attività commerciali dei vari comuni. La permanenza media dei turisti in Piemonte è brevissima, massimo 2 giorni, pertanto diventa fondamentale costruire delle opportunità che stimolino i visitatori a fermarsi almeno una notte per evitare il fenomeno del turismo "mordi e fuggi". Il momento post Covid può rappresentare una grande opportunità considerato il mutamento dell'interesse verso un turismo di prossimità che premia i piccoli spostamenti", spiega Giulivi.
All'incontro hanno partecipato diversi sindaci della vallata: Ceres, Ala di Stura, Chialamberto, Viù, Traves, Groscavallo, Mezzenile e il Presidente Gianluca Togliatti dell'Unione Montana dei Comuni delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone.
Sono intervenuti anche il Consigliere regionale Paolo Bongioanni, presidente della Commissione Turismo e Cultura della Regione Piemonte, il dottor Angelo Feltrin, responsabile del progetto Mibact "Castelli, Ville, Dimore e Giardini storici" e rappresentanti di agenzie di viaggio e tour operator.
"L'intenzione di tutti i partecipanti al tavolo è di partire con questo progetto che vuol esser assolutamente trasversale, con il supporto dell'amministrazione regionale, appena si sarà insediata la prossima amministrazione comunale venariese, estendendo questa collaborazione a tutti gli altri comuni delle Valli che si riconoscono in questa opportunità: utilizzare la "porta" di Venaria per promuovere e far crescere il loro territorio", conclude Giulivi.