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Passo dopo passo, il Movicentro, l’area di interscambio veicolare auto-ferrovia di via Roma a Venaria, è sempre più realtà.

Questa mattina, sabato 18 settembre 2021, in occasione della “European Mobility Week”, evento giunto alla 20esima edizione e promosso dalla Commissione Europea e che riunisce piccole e grandi città da tutta Europa, all’insegna della promozione di pratiche locali innovative, nell’ambito della mobilità sostenibile, è stata compiuta una visita al cantiere. Alla presenza del sindaco Fabio Giulivi, dell’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Di Bella, dell'assessore alla Smart City, Innovazione e Arredo urbano, Marta Santolin, delle rappresentanze degli uffici comunali, di Asm e di Gtt. Presenti anche il presidente del consiglio regionale, Stefano Allasia, e l'assessore regionale Maurizio Marrone. Oltre ai consiglieri comunali Alessandro Gianasso, Luca Mancini e Pamela Palumbo. 

È dal 2004, quando si è ideato il progetto, che in città si parla di questa area, dedicata al futuro nodo di interscambio per i Venariesi e per coloro che giungono dalla Valli di Lanzo o dalla zona nord di Torino. 

Il nuovo Movicentro è composto da quattro micro aree che complessivamente misurano circa 22.500 metri quadri. L’obiettivo di questo progetto è quello di rilanciare la città e il turismo e la Reggia stessa attraverso un nuovo modo di pensare la mobilità, sempre più “green”.

Tra le novità c’è anche il nuovo look e la valorizzazione della stazione ferroviaria di viale Roma e la nuova passerella di via Filzi, recentemente inaugurata.

Un investimento pari a quasi 5 milioni di euro.

L’intero progetto è diviso in ambiti.

Ambito 1: Il bosco-parcheggio, che accoglierà 70 posti auto di cui 10 posti auto elettriche.

L’area comprende, al piano stradale di viale Roma, la piattaforma di interscambio: TPL, Venaria express, linee su gomma verso le Valli di Lanzo, Trenino per la Mandria (come da APQ reggia), bus di trasferimento lavoratori aree industriali di Venaria, oltre a una cinquantina di stalli per la sosta a raso.

Ambito 2: La piazza passante. Una piattaforma pubblica ciclo-pedonale, funzionalmente destinata all’interscambio con i mezzi di traporto leggeri e innovativi (postazioni di nolo biciclette normali e a pedalata assistita, segway, punti di alimentazione elettrica, accesso ai binari…), al kiss/bike and ride, all’accoglienza dei viaggiatori e dei turisti garantita dall’elevato grado di tecnologia di supporto e dai servizi di base (servizi igienici, bar, biglietteria, edicola, ecc.): saranno pertanto inseriti sulla piattaforma alcuni appositi manufatti prevendo pensiline attrezzate, totem informativi lungo tutte le banchine.

Ambito 3: La rete: Il Movicentro assumerà il ruolo di nodo vitale situato all’interno di una rete di luoghi e attività piuttosto articolata. Per assolvere questo compito, il progetto prevede una serie di interventi che garantiscano in primo luogo la connessione tra le diverse parti del sistema sia urbano sia ecologico: è previsto un ampliamento della sezione stradale di viale Roma per permettere la sosta e la manovra degli autobus e la connessione con la rete delle piste ciclabili a partire dalla stazione e dal Parco di Altessano (Corona Verde), anche al fine di garantire un’agevole accessibilità sia alla Reggia sia al Parco La Mandria.

Una zona in completa trasformazione che vedrà 60 parcheggi per auto su un unico livello, nella zona verde fronte stazione, 13 stalli per car sharing, auto elettriche con relative colonnine di ricarica, e 6 per taxi e veicoli per i diversamente abili. Il "bikebox" con 50 spazi per le biciclette, 25 per i motoveicoli e 40 dedicati al bike sharing (20 con pedalata assistita).

È compreso nei lavori, anche un ampliamento di viale Roma, per quanto riguarda la sezione stradale, per permettere la sosta e la manovra degli autobus e la connessione con la rete delle piste ciclabili che collegano la stazione dei treni GTT al parco della Corona Verde, alla Reggia e al parco La Mandria.