Sono in fase di accertamento le cause che hanno portato, nella serata di ieri, sabato 10 dicembre 2022, all'incendio dello storico ex lavatoio di via Saccarelli a Venaria, nel cuore del centro storico della Reale.
L'allarme per il rogo è scattato attorno alle 21, quando diversi residenti hanno visto la colonna di fumo e hanno percepito nell'aria l'odore acre, divenuta irrespirabile nel volgere di poco tempo.
Sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco, provenienti dai distaccamenti di Torino e del circondario. Non è stato facile per i pompieri riuscire a spegnere le fiamme della struttura.
Per fortuna, nessuna persona è rimasta ferita o intossicata, visto che l'ex lavatoio è in disuso da tempo, anche se c'era l'intenzione di compiere dei lavori di riqualificazione per farlo tornare un punto importante nel sistema turistico della Reale.
Neanche la colonia felina presente a ridosso del cancello di ingresso ha avuto problemi. Ora tutta la struttura è stata transennata dalla polizia locale, intervenuta assieme al personale tecnico di Gesin e ai carabinieri della stazione di Venaria: a questi ultimi il compito di chiarire cosa sia accaduto nella serata di ieri.
L'area è stata dichiarata inagibile. Non è da escludere l'atto doloso, specie per il fatto che quella struttura era in disuso e non era un covo di senzatetto.
L'ex lavatoio, nel 2018, era tornato ad essere tra i beni del Comune, dopo una concessione al Centro per il restauro di Venaria, che non l'ha mai utilizzato e mai rimesso a posto.
Durante la giunta Falcone, infatti, i 5 Stelle avevano anche ipotizzato una riqualficazione per una successiva destinazione di carattere culturale o sociale.
Nella serata di ieri, e nuovamente questa mattina, l'assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Di Bella, ha compiuto un sopralluogo esterno nell'area dell'incendio.