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Sono giorni di lutto a Venaria Reale, e anche a San Francesco al Campo, per l'improvvisa morte di Gabriele Dipinto: aveva solamente 39 anni.

Nato e cresciuto a Venaria, Dipinto ha sempre coltivato la passione per il motociclismo e, in particolar modo, per il motocross. A tal punto da partecipare a numerose gare a livello regionale e nazionale, anche con buoni risultati. E con una particolarità: la sua famiglia sempre al seguito.

Con il passare degli anni, aveva deciso di lavorare nella ditta di famiglia ma, allo stesso tempo - anche quando si è costruito una sua famiglia - non ha mai abbandonato il «suo mondo». Nel 2011 ha dato vita al team «Italian Factory», per dare l'opportunità a tanti giovani di avvicinarsi a questo sport.

Contestualmente ha anche aperto un centro revisioni per le sospensioni delle moto da cross e, ancora, una linea di abbigliamento da motocross chiamata "Zero". 

La sua morte ha lasciato senza parole tutti. In particolare il suo grande amico Stefano Dami, icona del motocross: «Ci conosciamo da una vita. Eri un bambino con la stessa passione. Abitavamo vicini e le nostre famiglie hanno nutrito le nostre passioni, facevano gli stessi sacrifici. Poi sei diventato grande, eri un amico, ed io da quello che prima ti consigliava sono diventato anche un tuo pilota e mi hai fatto da manager: chi l'avrebbe mai detto! Ne abbiamo fatte un sacco di cose insieme, tra alti e bassi come in tutte le famiglie succede. Ed ora ho un magone dentro. Fai buon viaggio Gabry. Non mi sembra vero, non è possibile».

Gabriele Dipinto lascia i figli Luigi e Pietrocarlo; la mamma Angela e il papà Pietro; le sorelle Michela e Simona con Denis; i nipoti Anna e Samuele. 

I funerali verranno celebrati oggi pomeriggio, martedì 3 settembre 2024, alle 15.30, nella chiesa di Santa Maria in piazza Annunziata e dove gli amici lo ricorderanno nel giusto modo. Con il rombo dei motori.