Era il 12 febbraio 2023 quando è morto Alberto Vanelli, primo direttore della Reggia di Venaria Reale.
La Fondazione 1563 lo ha ricordato proponendo in collaborazione con la Cattedra Unesco in Economia della Cultura e del Patrimonio dell’Università di Torino il seminario di studi: “La Cattedra Unesco in Economia della Cultura e del Patrimonio presenta le sue ricerche”, curato dalla Professoressa Giovanna Segre, Direttrice della Cattedra.
In questo contesto è stata anche presentata la borsa di studio dedicata alla memoria di Alberto Vanelli, sostenuta da Fondazione 1563 grazie all’impegno della Fondazione Compagnia di San Paolo. Ad aggiudicarsi la borsa di studio, ospitata presso il Dipartimento di Economia e Statistica dell’Università di Torino, è stata la Dottoressa Milena Barbis Fischetti, che ha svolto lo studio dal titolo “Unesco Cluster: relazione tra designazioni Unesco e dinamiche socio-economiche nelle regioni europee”.
La ricerca della Dottoressa Barbis Fischetti ha analizzato il fenomeno delle designazioni multiple Unesco a livello europeo. Attraverso la creazione di una banca dati, lo studio ha esplorato i modelli regionali di designazioni multiple, con focus specifico sul posizionamento del Piemonte rispetto ad altre regioni europee. L’obiettivo è stato quello di ipotizzare nuove strategie per la creazione di driver di sviluppo economico a base culturale, sfruttando appieno il potenziale dei siti Unesco.
La figura di Alberto Vanelli è indissolubilmente legata alla valorizzazione del patrimonio culturale piemontese. Laureato in sociologia, con una brillante carriera nella Regione Piemonte, ha ricoperto ruoli di coordinamento nell'ambito dell’assessorato alla Cultura e di direzione nella Direzione beni culturali e università.
Fra i protagonisti della scena culturale per decenni, tra i suoi numerosi successi si ricordano il restauro del Castello di Rivoli, l'istituzione del Museo Nazionale del Cinema, il fondamentale progetto delle Residenze Reali Sabaude del Piemonte - riconosciute come patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1997 -, la realizzazione del Sistema bibliotecario nazionale e l'apertura dell'Università del Piemonte Orientale. Particolarmente significativo è stato il ruolo di Alberto Vanelli nella rinascita della Reggia di Venaria Reale. Come direttore del Consorzio di valorizzazione culturale La Venaria Reale dal 2008 al 2015, ha guidato la trasformazione della Reggia in uno dei siti più visitati d'Italia. La sua visione e il suo impegno hanno lasciato un segno indelebile nel patrimonio culturale del Piemonte e italiano.
La presentazione della borsa di studio e dell’attività della cattedra Unesco è stata un’importante occasione per onorare la memoria di Alberto Vanelli e per riflettere sul ruolo cruciale del patrimonio Unesco quale motore di sviluppo socioeconomico per il territorio piemontese.
In foto la dottoressa Milena Barbis Fischetti e Laura Fornara, Segretario Generale Fondazione 1563