«Ci vediamo a Natale. Andremo a distribuire i regali nuovi donati dai tanti Venariesi durante questo mese, per portare un sorriso ai bambini dell’Ospedale Regina Margherita di Torino».
Così dicevano, domenica scorsa, Marta Perugini e Andrea Di Pinto, titolari del bar «HBaracca» e ideatori dell’iniziativa che, nell’arco di un mese, ha permesso di raccogliere giochi usati per i bambini di Venaria e giochi nuovi per i pazienti dell’ospedale pediatrico torinese.
Assieme ai volontari - ben 42 - della Nida, la «Nazionale Italiana dell’Amicizia», oltre a Perugini e Di Pinto c’era anche il sindaco di Venaria, Fabio Giulivi, vestito da Flash.
«Oggi ci siamo fatti il regalo più bello. Abbiamo visitato tutti e sette i piani dell’Ospedale Infantile Regina Margherita e il Pronto Soccorso vestiti come i personaggi e i supereroi più amati dai ragazzi. Il sorriso di questi bambini e dei loro genitori è stato il regalo più bello che potessimo ricevere. Sono loro che hanno arricchito il nostro Natale», commenta Giulivi, presente assieme a tutta la sua famiglia, anche loro vestiti da supereroi.
«Per il tredicesimo anno consecutivo, 42 volontari hanno portato i supereroi e le principesse nei reparti dell’Ospedale Infantile Regina Margherita per portare un dono e strappare un sorriso ai bambini ricoverati. In molti fanno bellissime iniziative nel periodo natalizio. A noi da sempre piace farlo il giorno di Natale. Perché se l’ospedale è il posto più innaturale in cui trovare bambini, nella giornata di oggi per i bimbi dovrebbe esserci solo gioia. Ovviamente non abbiamo i super poteri per davvero e quindi non possiamo guarire come vorremmo tutti i bambini malati del mondo , ma un potere magico lo abbiamo, ovvero riusciamo a scovare tante persone con il cuore buono che ci aiutano ad aiutare, che sia con donazioni o con la presenza fisica negli eventi come quello di Natale», commentano dalla Nida.