Da ieri, venerdì 10 gennaio 2025, sono iniziate le operazioni di abbattimento del ponte Castellamonte a Venaria Reale.
Le pinze meccaniche posizionate sui mezzi d'opera hanno già demolito le due sponde laterali e parte del ponte stesso: i lavori dovrebbero concludersi la prossima settimana, quando poi prenderanno avvio le operazioni di recupero e di stoccaggio delle macerie.
La ricostruzione del ponte in asse al viale Castellamonte fa parte di una complessa risistemazione della viabilità venariese - finanziata con 9,5 milioni di euro - che vede la Città metropolitana di Torino operare in veste di stazione appaltante: i lavori sono stati consegnati nello scorso mese di febbraio all'associazione di imprese costituita da Cogefa, Simco e Cavit, che ha 459 giorni di tempo per portare a termine le opere.
Il nuovo ponte sarà realizzato in asse al viale Castellamonte. L’infrastruttura sarà compresa tra due rotatorie: una in sponda sinistra sulla Provinciale 1 delle Valli di Lanzo, denominata rotatoria Stefanat; una in sponda destra, denominata rotatoria Castellamonte. Sulla base del protocollo di intesa siglato fra Città metropolitana di Torino, Consorzio delle Residenze Reali Sabaude e Comune di Venaria Reale, il Consorzio si è occupato della progettazione esecutiva delle opere, mentre la Città metropolitana di Torino, come detto, svolge il ruolo di stazione appaltante, ha approvato e validato il progetto esecutivo delle opere.
Una volta completato, il nuovo ponte sarà acquisito al patrimonio stradale dell’Ente di area vasta.
Foto e video a cura di Stefano Lionetto