Ha superato il livello di guardia il torrente Ceronda a Venaria Reale. I dati dell'Arpa delle 8 parlano del corso d'acqua che è arrivato a 248 centimetri, superando di poco la soglia di guardia ma ancora a 52 centimetri dalla soglia di pericolo.
Per tutta la notte, la Protezione Civile - con un grande sforzo in termini di personale volontario - ha monitorato ponti, fiumi, canali, il sottopasso di via Motrassino e le zone storicamente più a rischio grazie al lavoro dei volontari della Protezione Civile di Venaria.
Con loro anche il sindaco Fabio Giulivi e il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Ferrauto:
«Ho voluto essere presente con loro, nei sopralluoghi ed in sede, per verificare direttamente l'evoluzione della situazione e per esprimere gratitudine e vicinanza da parte di tutta la Città per questo impegno enorme e gratuito a favore della sicurezza della nostra comunità».
Per ora non si registrano grandi problematiche alla viabilità se non in via Scodeggio e su alcune aree di corso Garibaldi, dove ci sono alcune porzioni di strada leggermente allagate.
Per tutta la giornata odierna, giovedì 17 aprile 2025, il parco della Mandria sarà chiuso a scopo precauzionale.
Il livello del Ceronda si avvicina alla soglia di guardia a causa dell'intensità della pioggia.
«Stiamo continuando a monitorare l'evoluzione del rischio insieme agli uffici comunali, alla Polizia locale, a Gesin, tenuto conto che ancora nelle prossime ore la situazione sarà di massima allerta, pronti ad attivare tutte le misure previste dal Piano operativo comunale di Protezione Civile. Invitiamo alla massima prudenza», conclude il primo cittadino della Reale.