Galleria fotografica

Il 2025 sarà l'anno della rinascita per il Cai, Club Alpino Italiano, di Venaria.

Dopo l'incendio dello scorso 27 dicembre 2024, quando in poche ore è stata distrutta una storia centenaria, il direttivo non si è perso d'animo e, anche grazie all'Amministrazione Comunale, ha già trovato una sede temporanea per ripartire con la propria attività.

Ovvero il Centro Bonino di via Verdi, aperto per il Cai ogni venerdì, dalle 21 alle 23.

«Ringraziamo l’Amministrazione Comunale per averci concesso i locali. Finalmente la segreteria è nuovamente funzionante per rinnovi o nuove iscrizioni. Ora abbiamo di nuovo un luogo per incontrarci e parlare di montagna. Un piccolo rifugio di storie, esperienze e amicizie», spiegano dall’associazione che ora ha deciso di aprire una sottoscrizione per ricostruire la sede e riacquistare le attrezzature perdute.

Come? Attraverso una donazione o via Satispay al numero 3495733475 con causale «Erogazione liberale per la ricostruzione della sede Cai di Venaria», specificando il nome del donatore (facoltativo). O, ancora, attraverso un bonifico attraverso l’iban IT35V0306967684510749170361, intestato a CAI Venaria Reale. «Vi terremo aggiornati su come verranno utilizzate le donazioni. Grazie di cuore per il vostro supporto».

Alice Cangi