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Lezione particolare per i giovani studenti della scuola media Lessona di Venaria Reale che in questi giorni hanno visitato lo stabilimento del «Gruppo Vergero».

L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto Obiettivo Orientamento Piemonte per orientare i ragazzi nella scelta del giusto percorso scolastico e combattere la dispersione scolastica, in sinergia con gli attori del territorio.

Realizzata con la regia del Comune di Venaria mira a diffondere la conoscenza dei green jobs e a sensibilizzare gli studenti fin dalle scuole medie sull’importanza della sostenibilità ambientale attraverso la testimonianza diretta di una realtà aziendale impegnata nella gestione e valorizzazione dei rifiuti.

«Questa iniziativa tra le scuole di Venaria Reale e il nostro Gruppo, resa possibile dalla sinergia con gli attori del territorio, intende fornire ai giovani strumenti concreti per comprendere il valore delle competenze personali e veicolare le opportunità occupazionali in un ambito produttivo relativamente nuovo e orientato a un impatto positivo sulla collettività. Quale azienda green siamo vocati a estendere la conoscenza sulle buone pratiche di gestione dei rifiuti ed esplicitare il legame tra benessere del territorio ed economia circolare. Ringraziamo tutti gli studenti che stanno partecipando al progetto, con tanta curiosità ed entusiasmo, gli insegnanti, i nostri collaboratori che si sono raccontati, e le autorità che hanno sostenuto il progetto, certi che nasceranno tante altre opportunità da questa riuscita collaborazione», commenta Virginia Vergero, Direzione Strategica Gruppo Vergero.

Il percorso di orientamento si sviluppa in due fasi: quella teorica con incontri in classe per un confronto tra gli studenti e i professionisti del settore grazie anche a una serie di video interviste realizzate ai dipendenti del Gruppo Vergero, esempi concreti di green jobs, e approfondimenti tematici per lo studio e l’analisi delle competenze professionali e personali (hard e soft skills). E quella pratica con visite allo stabilimento del Gruppo Vergero, lungo la Tangenziale Nord di Torino, dove i ragazzi possono osservare dal vivo il funzionamento di un impianto produttivo e il lavoro dei diversi profili coinvolti nella gestione sostenibile delle risorse, oltre che partecipare a uno stand interattivo dedicato all'economia circolare e scoprire attraverso un gioco educativo come i rifiuti, se correttamente differenziati, possano trasformarsi in risorse economiche per la comunità.

Sono state ben nove le classi coinvolte per un totale di oltre 190 studenti, circa 160 dipendenti del Gruppo Vergero in rappresentanza di ben 20 professioni legate ai green jobs, tra cui i ruoli di addetto impianto, cernitore, logistica, autista, registrazioni, acquisti, risorse umane, ufficio ambiente, qualità e sicurezza, partnership e stakeholder, direzione strategica e commerciale, sviluppo, comunicazione e marketing, customer care.

Il percorso di orientamento si è aperto con gli incontri a scuola del 24 e 31 marzo dedicati alla presentazione dell’azienda, dei green jobs e delle 20 professioni menzionate; è proseguito con la prima visita all’impianto del Gruppo Vergero il 1° aprile, con tour guidati e attività pratiche alla presenza istituzionale del Comando dei Carabinieri di Venaria Reale, e terminerà l’11 aprile con la seconda visita, in cui è prevista la partecipazione di Fabio Giulivi, sindaco di Venaria Reale.

«Dopo il progetto «Mettiti alla guida del tuo futuro», che ha permesso di dare una possibilità lavorativa ad alcuni Venariesi, grazie all’accordo fra Comune, Agenzia Piemonte Lavoro e Gruppo Vergero, ecco una nuova e importante iniziativa sul territorio della Reale, questa volta mirata ai più giovani, che avranno l’opportunità di conoscere da vicino una realtà imprenditoriale in espansione e, allo stesso tempo, orientare gli studenti ele studentesse verso le professioni del settore ambientale, dando loro una opportunità in più per il loro futuro lavorativo, in un momento in cui mancano figure professionali specifiche in questo settore. Un’occasione anche per approfondire i temi dell'economia circolare che include proposte sulla progettazione di prodotti più sostenibili e sulla riduzione dei rifiuti», commenta Giulivi.