Via libera alla “variante 15”, seppur modificata rispetto al progetto originale del 2012.
Saranno 1.300 gli appartamenti e 240mila metri quadrati l'area dove sorgerà un nuovo mini quartiere di Venaria, compreso fra via Petrarca, via don Sapino e corso Machiavelli, nella zona del nuovo ospedale.
Rispetto al precedente progetto, che prevedeva il 9% degli alloggi a edilizia convenzionata, il 3% a edilizia agevolata, il 4% sovvenzionata fra Atc e Comune e il 10% a locazione concordata, oggi si è previsto il 15% ad edilizia sovvenzionata, l’1% agevolata, il 9% convenzionata e il 10% a canone di locazione concordato.
“L’amministrazione precedente fece una variante al piano regolatore per costruire su un terreno verde. L’abbiamo ereditata gestendola al meglio e la Convenzione che abbiamo approvato a ridosso dell’estate è stato un traguardo importante, frutto dell’ottimo lavoro dell’Assessore Roccasalva, con il quale siamo riusciti a impostare regole orientate alla sostenibilità del processo di trasformazione”, spiega Roberto Falcone.
La zona sarà composta anche da postazioni car e bike sharing, piste ciclabili e percorsi pedonali alberati, aree verdi integrate con spazi pedonali attrezzati, colonnine di ricarica per auto elettriche, un punto smat, aree a parcheggio permeabili, illuminazione pubblica a basso consumo energetico, predisposizione infrastrutturale per la realizzazione di una rete wifi di quartiere.
“Il piano particolareggiato del primo lotto della Variante 15 era anacronistico ed è stato orientato verso esempi più attuali come quelli delle smart cities - spiega l’assessore Giuseppe Roccasalva - Abbiamo insistito perché per la prima volta i settori lavorassero in modo davvero integrato sulle complesse condizioni che il progetto imponeva a quella porzione di città ed è per questo che nella zona tra corso Machiavelli e via Petrarca potrà avviarsi una trasformazione più armonizzata ai tempi e alle necessità delle persone, assicurandoci che per ogni lotto di costruito tutta l’area a contorno cresca in modo integrato”.
