Nella giornata di martedì 19 luglio 2022, Cidiu - il gruppo impegnato nella gestione del ciclo dei rifiuti a ovest di Torino, nei Comuni di Venaria, Druento, San Gillio, Alpignano, Rivoli, Grugliasco, Collegno e Pianezza (e in altri 9 Comuni dell'area) - ha presentato ieri il Bilancio di Sostenibilità 2021 ai rappresentanti dei 17 Comuni Soci riuniti in assemblea. Nella medesima occasione è stato approvato il bilancio d’esercizio di Cidiu S.p.A. con un utile pari ad oltre 821 mila euro e una distribuzione di dividendi ai soci prevista per 500mila euro (dopo gli opportuni accantonamenti alle riserve di patrimonio netto).

La rendicontazione sui risultati economici, ambientali e sociali del Gruppo Cidiu è giunta alla quarta edizione e per la prima volta è asseverata da una società di revisione. “Dal lavoro emerge la particolare attenzione alla sostenibilità e alla creazione di valore e ricchezza per Comuni Soci, dipendenti, territorio e stakeholders in genere” commenta Marcello Mazzù, Presidente di Cidiu S.p.A.

“In occasione della redazione del Bilancio di Sostenibilità 2021 – aggiunge Giovanni Pesce, Amministratore Delegato di Cidiu Servizi ‐ abbiamo scelto di avviare il percorso di allineamento alla Tassonomia Europea: una classificazione delle nostre attività economiche aziendali che possono essere considerate sostenibili dal punto di vista ambientale secondo il Regolamento Comunitario”.

Nel 2021 le attività del Gruppo hanno generato un valore economico di 43,7 milioni di euro, dei quali 40 sono stati distribuiti principalmente tra dipendenti, fornitori e pubbliche amministrazioni dei Comuni Soci e 3,7 sono stati reinvestiti internamente.

Cidiu ha gestito oltre 121 mila tonnellate di rifiuti, con una raccolta differenziata che ha raggiunto il 65.8% (in linea con gli obiettivi regionali) e punte di eccellenza che hanno superato il 70% in ben 5 Comuni Soci (Giaveno 70,05%; Reano 72,03%; Rosta 71,19%; Sangano 72,38%; Villarbasse 75,41%). La gestione del ciclo dei rifiuti, dalla raccolta e trasporto fino alla valorizzazione del rifiuto stesso, ha come l’obiettivo di incrementare il recupero dei diversi materiali e, anche quando il Gruppo non dispone di impianti di trattamento, ricerca quelli più adeguati sul territorio circostante, limitando per quanto possibile l’invio al di fuori della Regione.

Quasi il 43% dei veicoli utilizzati per la raccolta rifiuti e per la nettezza urbana sono elettrici, ibridi o a metano. Nel corso del 2021 è proseguita la sostituzione di mezzi pesanti a gasolio con veicoli alimentati a Gas Naturale Compresso (CNG) e Gas Naturale Liquefatto (LNG). I camion a metano sono così saliti a 22 unità e nel Piano Investimenti pluriennale già avviato, sono previsti mezzi tecnologicamente avanzati e sostenibili nonché fotovoltaico, ampliamento degli impianti siti a Druento e recupero del biogas.

Anche quando è stato introdotto l’obbligo di green pass per i lavoratori e si sono manifestate le assenze dovute alla necessità di quarantena per i positivi al Covid 19, i servizi essenziali non sono mai stati sospesi e si è garantito un buon livello del servizio. L’82% dei 449 dipendenti sono assunti a tempo indeterminato e la formazione erogata, che ammonta complessivamente a 4477 ore, viene seguita e vissuta quale fondamentale misura di prevenzione del rischio, sicurezza sul lavoro, rispetto della legalità e approccio con l’utenza corretto e rispettoso, quindi come strumento di miglioramento continuo, sia professionale che di crescita personale.

A ulteriore tutela degli stakeholder del territorio, nel 2021 Cidiu ha avviato e positivamente concluso il percorso di Certificazione UNI ISO 37001:2016 “Sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione”.

Tra le nuove iniziative rivolte ai cittadini, a gennaio 2021 è nato "Cidiu per il RIUSO", il gruppo Facebook del @gruppocidiu che promuove il riuso attraverso lo scambio a km 0 di oggetti e di idee nei Comuni a nordovest di Torino. Il gruppo ha rapidamente raggiunto i 1200 membri (per il 73 % donne).

La campagna di comunicazione “Insieme abbiamo fatto tanto. Ora facciamola meglio!”, realizzata in collaborazione con Acsel S.p.A. per migliorare la qualità della raccolta differenziata, è proseguita con un post a settimana su Facebook concentrandosi sulle categorie di rifiuti ingombranti, tessili o da portare in ecocentro.

Nell’ambito delle numerose proposte formative per l’educazione ambientale nelle scuole, sono state lanciate le nuovissime videolezioni animate “Educazione ai rifiuti”, un progetto esclusivo Cidiu, ideato in collaborazione con Acsel S.p.A., per tre diverse fasce di età con l’obiettivo di spiegare agli studenti in modo chiaro e divertente come comportarsi.