Galleria fotografica

Le scuole di Druento, San Gillio, Givoletto e Val della Torre sono state assolute protagoniste della trentesima «Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie» che si è tenuta ieri, sabato 22 marzo 2025.

A Druento, in Municipio, è stato esposto un lenzuolo bianco con sopra la foto dei giudici Falcone e Borsellino. Presso la Biblioteca Civica "Ipazia d'Alessandria", l'Amministrazione Comunale, le associazioni e le classi della scuola primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Druento - con la grande disponibilità dei docenti Roberta Rossin e Luca Bonomo - hanno piantumato la talea di Ficus dell’Albero di Falcone e letto i nomi delle Vittime di mafia.

Diverse le iniziative anche nelle scuole primaria di San Gillio e dell'infanzia Givoletto, con disegni e altri lavori manuali che hanno permesso ai bambini della primaria di comprendere, in modo semplice, tematiche così importanti ma complesse come la lotta alle mafie e la giustizia.

Quella di Val della Torre, invece, si è celebrata «in trasferta» in quel di Caselette, dove il sindaco Carlo Tappero ha preso parte all’iniziativa organizzata dal Comune davanti alla «Scala della Legalità» di piazza Cays, alla presenza del sindaco Pacifico Banchieri, degli studenti e delle studentesse dell’Istituto Comprensivo di Caselette e Val della Torre e dell’onorevole Giuseppe Lumia, presidente della Commissione parlamentare antimafia.