Galleria fotografica

"Sono Rol. Punto e basta". Così Gustavo Adolfo Rol diceva a chi gli chiedeva se fosse un mago, un illusionista, un sensitivo o chissà cos'altro ancora.

Perché il torinese Rol, a 27 anni dalla morte, continua a far parlare di sé. Anche oggi a Venaria, dove si è aperta, nella sala espositiva comunale di via Mensa 34, la mostra "Gustavo Adolfo Rol: le possibilità dell'infinito 2.0". 

Una mostra fotografica ospitata dalla Pro Loco di Altessano e Venaria e creata dal Gruppo Museo Gustavo Adolfo Rol, fortemente voluta dal vice presidente dell'associazione, Lorenzo Carrus, presente questa mattina assieme al sindaco Fabio Giulivi; al presidente della Pro Loco, Claudio Macario; al vicesindaco Gianpaolo Cerrini; alla consigliera Barbara Virga; alla sindaca di San Secondo di Pinerolo, Adriana Sadone.

San Secondo di Pinerolo, infatti, è stata meta di villeggiatura di Rol e al quale a settembre verrà dedicata la scuola cittadina.

Con loro anche i vertici del Gruppo Museo Gustavo Adolfo Rol di Torino, una comunità per ora su Facebook e che ha l'ambizione di dare vita ad un museo vero e proprio dedicato a Rol. 

Durante il percorso della mostra - che rientra nell'ambito del progetto "L'arte e gli artisti del territorio" gode del patrocinio della Città di Venaria - si possono vedere molti scatti che ritraggono la vita di quest'uomo, "piuttosto schivo alle telecamere e alle interviste, nonostante nel suo salotto abbia ospitato personalità che vanno dall'ambito della cultura, dello spettacolo, della politica", come ricorda il sindaco Giulivi, che in passato - come da lui stesso ammesso - ha letto molti libri sulla vita di Rol.

La mostra "Gustavo Adolfo Rol: le possibilità dell'infinito 2.0" si potrà visitare fino al prossimo 27 giugno 2021 nei seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle 15 alle 18; sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18. 

Per informazioni: 331-1172642 (dalle 17 alle 20).