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«Le occupazioni abusive sono un reato grave, che ha anche costi sociali elevati: non solo danneggiano i più fragili, sottraendo alle famiglie in graduatoria il diritto di vedersi assegnato un alloggio, ma costano anche migliaia di euro alla collettività, che si trova a dover pagare per l’esecuzione degli sgomberi».

Queste le parole dell’eurodeputata della Lega Isabella Tovaglieri, del consigliere regionale del Piemonte, Andrea Cerutti, e del consigliere comunale di Collegno, Bruno Benuzzi, presenti allo sgombero di due famiglie di etnia rom che avevano occupato abusivamente due alloggi popolari Atc presenti al Villaggio Dora.

«Questo è un messaggio importante a tutte le persone perbene, che rispettano le regole, pagano le tasse e si mettono in graduatoria per ottenere un alloggio popolare. Questo sgombero peserà per circa 10 mila euro sulle tasche dei cittadini di Collegno. Con la Lega le leggi si rispettano, non ci possono essere zone franche, né Stato nello Sato. Saremo sempre dalla parte dei cittadini onesti, mai con chi protegge e coccola gli abusivi», ha concluso l’europarlamentare leghista. 

«Oggi è una giornata importante per Collegno - ha sottolineato Cerutti - perché ha vinto la legalità. Gli alloggi popolari occupati tornano infatti a essere messi a disposizione di chi ha diritto all’assegnazione, come avevamo promesso in campagna elettorale. Grazie al ministro Piantedosi, alla Prefettura, alle Forze dell’Ordine e alla Regione Piemonte per l’operazione di oggi, che ripristina il rispetto delle regole e manda un segnale forte di tutela degli onesti e di contrasto ai fenomeni di abusivismo. Ancora una volta, la Lega c’è».