Lega, Fratelli d'Italia e anche la civica Collegno Rinasce. Tutte e tre le componenti, che si presenteranno - ancora non è chiaro in che modalità - alle prossime amministrative dell'8 e 9 giugno 2024 a Collegno, sono perplesse per la decisione di Forza Italia di andare «da sola», scegliendo Alessandra Sardo quale candidata sindaco. 

«Rispettiamo, anche se non condividiamo, la scelta di Forza Italia di andare da sola alle elezioni comunali. La Lega invece ha scelto un progetto più ampio per dare una vera alternativa alla città amministrata da sempre dalla sinistra. Siamo sicuri che le nostre strade si ritroveranno al ballottaggio», commenta il segretario leghista Giovanni Parisi.

Per Alberto Romeo, segretario cittadino di Fratelli d'Italia, «la nostra scelta è sempre stata quella di unire tutto il centrodestra. Abbiamo proposto diversi nomi ma nessuno di questi è stato giudicato idoneo da Forza Italia, che dal primo momento ha sempre e solo proposto Alessandra Sardo, senza mai fare un passo indietro o pensare al bene del centrodestra, soprattutto in un momento in cui la sinistra è in difficoltà. Siamo dispiaciuti per questa loro decisione».

Si unisce al coro anche Collegno Rinasce, la civica che candida Stefano Ponte quale candidato sindaco: «La scelta di Forza Italia di presentarsi da soli lascia perplessi: sceglie una candidata che nel 2014 sosteneva la coalizione di Casciano, del PD e del centrosinistra in un momento storico in cui il cambiamento è possibile. Riteniamo che i cittadini debbano dare fiducia a chi in questi anni si è speso sul territorio con serietà e professionalità, costanza e passione: Collegno Rinasce con Ponte sindaco è l’unica alternativa davvero credibile e concreta al centrosinistra. Continueremo a dialogare con tutte le forze politiche che vogliono cambiare Collegno dopo questi anni di declino”, afferma Massimo Cavazzini, fondatore di Collegno Rinasce e candidato alle prossime elezioni amministrative.