Le elezioni regionali che hanno sancito la vittoria di Alberto Cirio e del centrodestra, portano in dote tre consiglieri regionali di zona.
Si tratta del venariese Andrea Cerutti della Lega, che bissa la vittoria di cinque anni fa. Per lui ben 3.365 voti.
Sempre in quota centrodestra, ecco il pianezzese Mario Salvatore Castello, fratello del sindaco di Pianezza, Antonio Castello, candidato per la civica di Cirio: per lui 2.560 voti.
Infine nel centrosinistra il sindaco uscente di Collegno, Francesco Casciano: candidato nel Pd, ha raccolto 6.373 preferenze.
Ma la sua elezione è ancora in dubbio per via del riconteggio delle preferenze da parte di Laura Pompeo Malara, prima esclusa con 6.355, ovvero solo 18 voti di scarto con Casciano.
Il nuovo consiglio regionale
In maggioranza, undici seggi spettano a Fratelli d’Italia: Maurizio Marrone, Davide Nicco, Paola Antonetto, Roberto Ravello, Marina Bordese, Carlo Riva Vercellotti, Davide Eugenio Zappalà, Marina Chiarelli, Sergio Ebarnabo, Federico Riboldi, Paolo Bongioanni.
Per la Lega quattro: Fabrizio Ricca, Enrico Bussalino, Luigi Icardi e Andrea Cerutti.
Cinque per la Lista Cirio: Silvio Magliano, Sergio Bartoli, Mario Salvatore Castello, Elena Rocchi, Marco Gallo.
Forza Italia quattro: Andrea Tronzano, Paolo Ruzzola, Marco Gabusi, Francesco Graglia.
Gli eletti nel listino di Cirio sono Elena Chiorino (FdI), Fabio Carosso (Lega), Annalisa Beccaria (FI), Maurizio Marrone (FdI), Gianna Gancia (Lega) e Marco Gabusi (FI). Gabusi e Marrone ora dovranno scegliere se optare per l’elezione tramite listino o tramite preferenze: di qui altri due neo consiglieri regionali.
In opposizione, invece, sul fronte Pd entrano la presidente Gianna Pentenero e altri 13: Mauro Salizzoni, Monica Canalis, Daniele Valle, Alberto Avetta, Nadia Conticelli, Francesco Casciano, Simona Paonessa, Emanuela Verzella, Domenico Ravetti, Mauro Calderoni, Domenico Rossi, Fabio Isnardi.
Per Stati Uniti d'Europa Vittoria Nallo.
Tre per Alleanza Verdi Sinistra: Alice Ravinale, Valentina Cera, Giulia Marro.
Tre, infine, per il Movimento 5 Stelle: la presidente Sarah Disabato, Alberto Unia e Pasquale Coluccio.