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Una doppia «minoranza» in Consiglio Comunale a Druento. Da qualche giorno a questa parte, infatti, è nato il gruppo di «SìAmo Druento», che sarà composto da Walter Alcamo, Daniele Bidoggia e Patrizia Magnoler.

I tre, fino alla scorsa settimana facevano parte del gruppo consiliare di «Druento Può» del candidato sindaco Giorgio Chino.

Le divergenze di vedute fra i tre e Chino hanno portato alla spaccatura.

D'ora in poi, in Consiglio il gruppo di «SìAmo Druento» vedrà come capogruppo Magnoler, conosciuta in paese per essere stata insegnante e vicepresidente dell'Istituto Comprensivo cittadino.

«Il nostro gruppo nasce con l’obiettivo di rappresentare al meglio tutti coloro che hanno riposto in noi la loro fiducia nelle ultime elezioni comunali.

Vogliamo svolgere un’opposizione costruttiva, critica quando necessario e soprattutto essere la voce dei cittadini.

E’ nostra intenzione supportare e collaborare, quando gli interessi della Comunità prevalgono, per lo sviluppo di progetti che riguardano il futuro del nostro paese.

Siamo un gruppo apartitico e ci proponiamo come interlocutori per quei gruppi e movimenti politici (e non) del nostro territorio che, in modo moderato, rispettano i valori della nostra Costituzione e che hanno idee e progetti per Druento razionali e condivisibili.

Pur essendo un movimento laico, siamo vicini alla nostra Chiesa, riconoscendo appieno l’importanza che essa ricopre per la Comunità, come Istituzione fondamentale per l’aggregazione e il benessere di tutti.

Sosteniamo con forza tutte le Associazioni locali, che sono il vero cuore pulsante di Druento.

Il nome e il simbolo del nostro gruppo "SìAmo Druento" nascono dall’amore per il nostro paese e da un profondo senso di appartenenza da un territorio ricco di storia e natura.

Guardiamo al Parco Naturale La Mandria come una risorsa inestimabile, fondamentale per lo sviluppo e una crescita sana e sostenibile di Druento.

Siamo qui per ascoltare, collaborare e lavorare insieme per il bene della nostra Comunità», questo il pensiero di Magnoler, Alcamo e Bidoggia.