«Non c'è più tempo. Quest'opera, strategica per l'area metropolitana e per l'intero Piemonte, va portata subito a termine». Così commentano la capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Sarah Disabato e i consiglieri regionali pentastellati Alberto Unia e Pasquale Coluccio dopo l'approvazione del Consiglio regionale all’unanimità di un ordine del giorno sul finanziamento del prolungamento della Metro1 dall’attuale capolinea Fermi a Collegno fino a Cascine Vica a Rivoli.

Servono 25 milioni di euro per completare i lavori necessari all’apertura della tratta. 

«A questi vanno aggiunti circa 125 milioni di euro per l’acquisto di dodici nuovi convogli ferroviari, indispensabili per garantire un servizio efficiente e rapido. Purtroppo la pandemia e i conflitti internazionali hanno influito sui costi delle materie prime facendo lievitare le spese necessarie per la realizzazione delle opere e causando ritardi, con ripercussioni anche sulla viabilità stradale legate all’inquinamento ambientale e acustico, soprattutto nei territori di Collegno e Rivoli. 

L'estensione della linea 1 della metropolitana rappresenterà un investimento significativo per questa zona sotto vari aspetti: il miglioramento della mobilità urbana ed il collegamento con il centro di Torino, la riduzione del traffico veicolare e dell'inquinamento correlato, l’attrazione di investimenti immobiliari e produttivi e la riqualificazione urbana delle città coinvolte. 

L’ordine del giorno approvato oggi pomeriggio impegna la Giunta Cirio a farsi promotrice con le Amministrazioni comunali della zona Ovest di Torino e con la Città di Torino di una richiesta congiunta al Governo Meloni affinché vengano stanziati con urgenza i fondi necessari per il prolungamento», spiegano Disabato, Unia e Coluccio.