Importante novità all'interno del parco La Mandria, nel territorio di Venaria Reale.
Da qualche giorno, infatti, nel più importante polmone verde non solo della Reale ma dell'intera area metropolitana, sono state allestite tre distinte zone con sgabelli naturali realizzati con i tronchi degli alberi.
Si possono trovare, nello specifico, fra l’ingresso di Ponte Verde e il Borgo Castello. «Si tratta degli ultimi oggetti ricavati dal recupero di legno del parco nell’ambito del progetto Alcotra Sens’Action, il cui scopo è favorire il contatto uomo natura», spiegano dall'Ente parco ricordando a tutti come nella primavera 2025 riaprirà il percorso sensoriale «Sensimmersion-Percorsi a piedi nudi nella natura» all'interno di Cascina Brero, in via Scodeggio sempre a Venaria Reale.
La Mandria, un Parco da scoprire...
Il Parco La Mandria, circondato da circa 30 km di muro di cinta, vanta un consistente patrimonio storico-architettonico ad opera di Vittorio Emanuele II, che ne fece sua tenuta di caccia privata. Oltre che per la fruizione della sezione museale ed espositiva e per le attività culturali del Borgo Castello e degli altri siti storici de La Mandria, il Parco si connota innanzitutto nella sua specifica dimensione "naturale" come luogo unico, dove è possibile assaporare situazioni e sperimentare esperienze ormai rare o del tutto inedite: dalle sensazioni trasmesse dai suoi luoghi di "silenzio", di "odori naturali" e "buio", alle attività di passeggiate/trekking nei boschi o in bicicletta, dalla scoperta della flora e fauna selvatica, alle escursioni guidate per le brughiere, sulle tracce della vegetazione del sottobosco o sui giacimenti secolari dei resti fossili, all'opportunità stessa, più in generale, di cogliere e immergersi nel ritmo lento del divenire naturale. Questo tipo di fruizione è consentita attraverso libere esperienze singole, oppure con l'ausilio di adeguati percorsi, riservati alle visite guidate, ed attività scientifiche organizzate e seguite da personale opportunamente preparato.