Tre persone sono state arrestate dai carabinieri di Grugliasco per «furto aggravato in concorso». Si tratta di un nordafricano di 52 anni e due uomini dell’est Europa di 30 e 44 anni.
Le indagini sono scattate dopo il furto di numerose bobine di cavi elettrici in rame avvenuto nella nottata del 4 agosto 2024 nel cantiere del “Nuovo Polo Scientifico Universitario”.
Nella mattinata del 6 agosto 2024, a termine di nuovo sopralluogo all’interno del cantiere, i Carabinieri hanno notato parcheggiato nei pressi del varco d’accesso un furgone di colore giallo.
Alla vista dei militari un uomo è immediatamente salito sul mezzo e si è dato alla fuga. Dopo un breve inseguimento è stato fermato e tutti gli occupanti identificati. Il fiuto dei militari ha fatto centro: a seguito di perquisizione veicolare, sono state rinvenute 155 sezioni di cavi elettrici da cablaggio in rame per un peso complessivo di 180 kg e un valore commerciale di 1440 euro. A conclusione di ulteriori indagini, i tre sono stati anche denunciati perché gravemente indiziati di “furto aggravato in concorso” per essere presumibilmente anche gli autori del furto del 4 agosto. L’arresto dei presunti ladri, ha permesso agli uomini dell’Arma di infliggere un duro colpo alla criminalità dedita a questi tipi reati.
Il materiale rinvenuto è usato esclusivamente su importanti cantieri dove vengono realizzate grandi opere edili è il “Nuovo Polo Scientifico Universitario” è uno di questi. I tre soggetti sono stati accompagnati nel carcere di Torino.